JAZZaltro 2019

JAZZaltro taglia il traguardo della decima edizione. 
10 anni di forte crescita. L’orgoglio di avere proposto sul territorio una serie di appuntamenti legati alla Musica del Mondo e non solo: un viaggio che parte dal Jazz fino ad arrivare ad altri generi musicali, intrecciandosi con interventi ora di teatro, ora di danza, di scultura, fotografia e anche di proposte culinarie. Con la soddisfazione di aver ospitato formazioni provenienti da tutti i continenti, artisti di calibro internazionale e anche giovani talentuosi. 
Una crescita esponenziale: dal numero dei concerti (nel 2010 siamo partiti con tre) al patrocinio che, nel corso degli anni, è arrivato ad oltre 20 Comuni, all’area geografica che, correndo lungo l’asse della S.S. Sempione e del fiume Olona, collega idealmente Milano a Varese, configurando JAZZaltro come una delle rassegne più estese del panorama regionale.
Abbiamo avuto la partecipazione di circa 700 musicisti, 50 danzatori, oltre 130 formazioni o gruppi con la presenza complessiva stimata di circa 65 000 spettatori. Un pubblico che cresce e ci segue con affetto, passione… una vera fonte di sostegno.
Sulla base di questi incoraggianti risultati esordiremo proponendo un’intera mattina, con grandi ospiti, toccando il tema della pace: avremo musica, poesia, teatro, danza, cabaret, reading. Partiremo con la presenza di Paolo Fresu che presenterà il suo ultimo libro di poesie, per concludere con il concerto degli ARS3 (Zanchi, Grossi, Castiglioni). Una memorabile mattinata ricca di suggestioni che possono essere anche spunto di riflessione.
Nelle date a seguire il cartellone prevede altre serate a tema: AFRICA a Villa Restelli con la presenza di tre formazioni a vario titolo di grande espressione della cultura musicale del continente nero.
Rivivremo poi lo spirito e la musica degli ANNI ’50 in una nuova location, l’azienda Tommy Vitello, presso la quale verrà inaugurata una tre giorni di “Fattoria in Festa”.
Avremo anche l’ingresso di un’altra nuova location, l’Approdo Calipolis di Fagnano Olona, una piccola oasi lungo il fiume Olona dove la musica si sposerà con l’ambiente.
Successivamente in cartellone avremo artisti del calibro di Enrico Pieranunzi, Dédé Ceccarelli, Chris Cheek, Jochen Rueckert, Heloisa Laurenço… solo per citarne alcuni. A Castellanza inaugureremo un contest per offrire una vetrina ai giovani talenti condividendo palcoscenici importanti.
Un calendario ricco che non può prescindere dalla voglia di proporre “belle cose” grazie ad Area 101, Abeat Records, alle varie Amministrazioni, Comunità, Proloco e realtà del territorio che collaborano con noi da anni oltre alla schiera di volontari e professionisti che ci supportano con entusiasmo nell’impresa. Senza dimenticare tutti gli sponsor istituzionali e privati che non ci fanno mancare il loro aiuto, naturalmente prezioso, irrinunciabile e fondamentale.
Mario Caccia  direttore artistico

 

JAZZaltro è una rassegna di respiro internazionale che propone serate di musica e forme di espressione varie per tutti i gusti e le sensibilità, ricca di suggestioni, sguardi ad altre culture ed oltre i confini dei vari generi musicali: Jazz, World Music, Etnica…
La rassegna JAZZaltro nasce nel 2010 dall’incontro di Mario Caccia, musicista e produttore discografico e Leo Richiusa, responsabile dell’Associazione culturale AREA 101, come pionieristica “idea di rete”, e oggi, al suo decimo anno, JAZZaltro è diventata una delle più estese rassegne del territorio, attraverso la collaborazione con Amministrazioni Comunali, Comunità, Pro Loco, Enti ed Associazioni, su un territorio che spazia da Milano a Varese, con fulcro l’asse del Fiume Olona, o se vogliamo del Sempione.
La crescita esponenziale di JAZZaltro ha fatto registrare negli anni circa 700 musicisti, 50 ballerini, oltre 130 formazioni o gruppi, spaziando dal jazz, che rimane la radice preminente, alla world music, alla musica etnica, al blues… E non solo musica ma anche danza, recitazione, poesia, fotografia, pittura, scultura, incontri gastronomici legati a Culture e Musiche del Mondo… ed ha visto la partecipazione di oltre 65.000 spettatori.
Le missioni di JAZZaltro sono verso ambiziose e molteplici traguardi: Culturale tout court, nel tentativo di riavvicinare il pubblico a forme d’arte che spesso sono lasciate in disparte dai media tradizionali attraverso una programmazione allo stesso tempo fruibile e di alta qualità.
Sociale, con la fattiva collaborazione di Comunità ed Associazioni del territorio attive in vari ambiti. Molte iniziative prevedono il coinvolgimento delle scuole e dei giovani, che spesso scoprono una realtà nuova e non virtuale! Come ci siamo riusciti? Facendoli entrare attivamente nello spettacolo, con forme espressive varie  come la danza, la pittura, la scultura, gli strumenti multimediali, o con proposte musicali in sintonia con il loro “mondo” (rap, beatbox, freestyle), spesso mischiando le carte ed inserendo il Jazz.
Solidale, le cui coordinate siano all’insegna dello spirito di volontariato unito ad una sana distribuzione delle varie risorse economiche disponibili senza sperperi o speculazioni e nel rispetto della dignità delle persone coinvolte, siano artisti, tecnici, maestranze esterne o interne coinvolte in modo continuativo.
Socioculturale:  attraverso la musica far conoscere le diverse culture del Mondo.
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Area 101
Abeat Records
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